Voglio raccontarvi a cosa mi portò l’esasperazione per i capricci di mia figlia di 6 anni. Andiamo in un centro commerciale, prendo dei bastoni per tende e aggiungo un vasetto da dipingere perché mia figlia lo vuole tanto. Pago e… Continua a leggere →
Sono quella che ha ca*ato in autostrada, sotto le telecamere, in corsia d’emergenza con la polizia a monitorare il tutto. Sarà il karma o un qualche scherzo del destino del tipo: “Chi la fa (in ogni senso) l’aspetti” ma oggi,… Continua a leggere →
10 luglio 2006, il Day After della finale mondiale. Mi sveglio alle 18 nella casa al mare di un amico che gentilmente mi ha ospitato dopo la devastante serata a base di gin, vodka, tequila, benzina e altri derivati del… Continua a leggere →
Chi ha un gatto sa che puoi comprare ventimila cuccette, ma andrà sempre a dormire dove cac***o gli pare. Ed è questo il caso della Giuggiola, che periodicamente cambia giaciglio senza logica di comodità. In quel periodo si era presa… Continua a leggere →
Niente di drammatico… o sì? Molti anni fa, prima volta a casa di un amico sposato. Passiamo la serata davanti alla tv, fra amabili chiacchiere ed un paio di birre. Improvvisamente, facendo zapping, salta fuori un episodio di ‘Colpo grosso’… Continua a leggere →
Molti anni fa vengo invitato con altri a casa di un amico di allora. Si era appena sposato e aveva chiamato me ed altri a prendere un caffè nella sua nuova casa (gente danarosa, un palazzo a tre piani). Ci… Continua a leggere →
Mi autodenuncio riportando la reale conversazione avvenuta qualche anno fa tra una me fattissima e lo sfortunatissimo pizzaiolo che ha risposto al telefono. -Buonasera, pizzeria Giovanna Rossi, come posso aiutarla? -Buongiorno… vendete pizze? -No (tono CHIARAMENTE ironico) -Ah, ok. Buona… Continua a leggere →
Nel lontano 2006 decisi che la mia tesina di maturità di liceo scientifico sarebbe stata sui frattali, cioè figure matematiche contraddistinte dalla proprietà che ogni piccola parte è, in scala, simile alla figura intera (lo so è spiegato male, famo… Continua a leggere →
Lavoravo da poco in un bar, prima volta che facevo quel tipo di lavoro. Solitamente c’era sempre il capo a cui potevo chiedere delucidazioni. Ma in quel momento non c’era. “Un ginseng in tazza piccola”. “Certo, lo preparo subito”. 30mila… Continua a leggere →
Muore il nonno. Avevo 17 anni ed ero a scuola. Comunico a mia madre che preparerò io il pranzo per mia sorella più piccola e che con calma raggiungerò casa dei nonni dato che sicuramente ci trascorreremo la notte e… Continua a leggere →
© 2024 MI Autodenuncio — Powered by WordPress
Tema di Anders Noren — Torna su ↑