Alle scuole elementari avevamo una maestra vecchio stile, fin troppo severa a voler essere gentili. Questa maestra non lasciava pressoché mai andare in bagno durante le ore di lezione, anche lontano dall’intervallo, e quando lo permetteva, tirava un calcetto nel… Continua a leggere →

Anno 2000. Appena arrivata in Italia, non capivo una parola d’ italiano..La mia avvocatessa mi ospitava a casa sua, nell’attesa del permesso di soggiorno..Io, per gratitudine avevo deciso di rendermi utile ,e nella sua assenza ho rimesso in perfetto ordine… Continua a leggere →

Alle scuole elementari avevamo una maestra vecchio stile, fin troppo severa a voler essere gentili. Questa maestra non lasciava pressoché mai andare in bagno durante le ore di lezione, anche lontano dall’intervallo, e quando lo permetteva, tirava un calcetto nel… Continua a leggere →

mi autodenuncio, e la cosa è troppo triste per metterla in anonimo avevo 17 anni e da quasi un anno mi stavo sentendo con una ragazza (io sono di Brescia e lei di Bari) decidiamo finalmente di incontrarci in occasione… Continua a leggere →

Mi autodenuncio! Ero il maestro nel farsi scappare le occasioni 😅 Estate 2006, villaggio vacanze con due amici. Dopo i primi tre giorni a cercare di 🎺rci qualsiasi cosa si muovesse e senza ottenere mezzo risultato io avevo adocchiato una… Continua a leggere →

In seguito all’autodenuncia di ieri che parlava dei grandi misteri del parto vi narrerò le mie infantili perplessitudini. Anni 90′ Casa mia era un magico mondo popolato da due genitori alternativi, mio padre oggi sarebbe una via di mezzo tra… Continua a leggere →

Mi autodenuncio, anche perché i fatti sono ormai prescritti. La vicenda risale al 1992, quando mio padre mi permise, per la prima volta, di espatriare con la sua macchina, una Lancia Y10. Per ragioni di sicurezza il caro babbo fece… Continua a leggere →

Titolare che mi costringeva a non fare scontrini alle persone perché acquistava tanta merce in nero e non poteva risultare che fatturasse più di quanto acquistasse. Dopo l’ennesimo cliente che si è lamentato col titolare dicendo: “Stia attento che i… Continua a leggere →

Mi autodenuncio. Sono un’infermiera presso una struttura privata, con un nucleo psichiatrico. Ci sono delle regole ben precise e i pazienti, se le rispettano, hanno accesso a sigarette, dolcini e caffè (con orari e quantitativi stabiliti dallo psichiatra). Nel caso… Continua a leggere →