Ultimo anno di università, appena rientrato da due all’estero, mi accingo a dare l’ultimo esame prima della laurea. Non avendo più l’appartamento decido di andare a Bologna in treno, così mi reco in stazione, faccio il biglietto e… orrore: scopro… Continua a leggere →
Lavoro in una nota catena di fast food all’estero e la mia mansione è quella di shift runner, in sostanza è come se fosse il responsabile di turno. Un giorno arriva questa cliente, il mio collega prende il suo ordine… Continua a leggere →
Anno 2008 circa. Userò nomi di fantasia. Stavo discutendo con un collega, Genoveffo, la strategia da seguire per portare a casa un contratto con un cliente. Nello specifico ritenevamo necessario pianificare prima possibile una visita col cliente per massimizzare le… Continua a leggere →
6 anni. A casa di mia nonna, mia madre e mia nonna chiacchierano. Mia nonna chiede della mia maestra (che presto conoscerò), mia madre spiega e la nomina e mia nonna non capisce, mia mamma al che le dice: “Ha… Continua a leggere →
Avevo 16/17 anni e dopo una serata con amici e birra (litri) torno a casa tardi, salgo le scale e vado in mansarda dove avevo la stanza da letto, mi addormento. Poco dopo mi risveglio con un bisogno impellente di… Continua a leggere →
All’età di 5 anni, all’asilo, un giorno una mia compagna di classe di un anno più piccola si fa la pipì addosso in un momento in cui c‘ero solo io insieme a lei. Decido quindi logicamente, anziché chiamare la maestra,… Continua a leggere →
Età circa 8/9 anni, passavano in tv le pubblicità dei divani. Ce n’era uno che mi piaceva: bello, tessuto lavabile e completamente sfoderabile, cuscini abbinati e schienale che si abbassava. Con tutta la mia innocenza prendo il telefono di casa… Continua a leggere →
Non sono una cuoca ma ho sempre fatto il pane a casa. Non era un periodo semplice: dopo una vita di lavoro stavo a casa e avevo un bimbo piccolo. La responsabilità di essere un genitore pesava ed ero completamente… Continua a leggere →
Autodenuncio me e anche mio fratello. Qualche anno fa riceviamo la telefonata della morte di mia zia. L’ultima sorella di mio padre. Dobbiamo andare a far visita alla camera ardente. Partiamo io, i miei due fratelli e il mio compagno…. Continua a leggere →
In seconda elementare (correva l’anno 1990) le maestre mandarono a chiamare mia madre (insegnante anche lei ma al piano di sopra) perché io avevo recitato una poesia di Natale totalmente diversa. Quando mi chiesero perché non avessi imparato la poesia… Continua a leggere →
© 2024 MI Autodenuncio — Powered by WordPress
Tema di Anders Noren — Torna su ↑