avevo sei o sette anni, mio nonno (buonanima) mi porta in una importante base militare della marina dove lavorava ( era un posto storico aperto al pubblico solo che io con lui vado decisamente più addentro). Mi lasciano sola nella bellissima sala di comando in cui troneggiava una mappa mondiale enorme in legno poroso con attaccate tante barchette coloratissime che si toglievano e mettevano con una sorta di spilloni. e che non sposti tutte, dico tutte, le barchette dalle loro posizioni? Erano tutte lke navi della marina militare italiana posizionate nel mondo. ricordo ancora l’urlo disperato del comandante a mio nonno “che gli diciamo adesso a Roma?”,
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