Anni fa un’amica convince me e la mia fidanzata ad andare al parco avventura. Quando siamo lì la mia fidanzata decide che è troppo alto e rinuncia, io spavaldo faccio “l’uomo che non teme nulla” e procedo a farmi imbragare. Il mio corpo però non concordava con la mia sicumera e ad un certo punto, durante la spiegazione dell’ istruttore, ne mollo una terrificante, ma una roba da chiamare immediatamente i Ghostbusters.
Sogghigno sotto i baffi stringendola a me da vero “fetente” (in tutti i sensi) e la vedo sgranare gli occhi, sbiancando.
“Ma cosa hai fatto!!!” mi sussurra, sconvolta.
In quel momento l’istruttore, che nel frattempo stava spiegando il funzionamento del parco a ben 15 metri da noi, si ferma di botto e annusando l’ aria dice: “Fermi tutti, fermi tutti! Ci deve essere un animale morto!”
A quel punto sbianco io, penso: “Dai non può davvero essere arrivata fino a lì!”
Lui imperterrito guarda tra le fronde cercando il cadavere del povero animale continuando a dire “sì sì, deve proprio esserci una carogna qui da qualche parte”, noi che lacrimiamo cercando di trattenere le risate per non farci sgamare…