Incontriamo la cugina della mia a quel tempo compagna, seduta insieme a dei suoi amici a noi sconosciuti a fare un aperitivo. Ci invita a bere con loro una cosa ed accettiamo volentieri. Uno di questi ragazzi è italianissimo, ma evidentemente di origine asiatica dai tratti somatici.
Mi fanno accomodare un paio di persone distante da lui, il che, mi costruisce un po’ la sua vista, forse un po’ troppo da farmelo dimenticare, quando scherzando e parlando del viaggio in Thailandia appena concluso con la mia compagna, alla sua battuta “io gli ho detto che se mi faceva passare le giornate intere in spiaggia mi sarei trovata un bagnino” ho risposto spontaneamente “vabbè ma io ero tranquillo perché tanto si sa’ che gli asiatici, e mimo il mignolino per alludere alle dimensioni sessuali” nessuno fa’ nessun accenno di sorriso a questa uscita cazzona, ed io lì per lì non ci faccio caso più di tanto. Finiamo l’aperitivo, tra l’altro ripromettendoci di vederci il giorno dopo per andare al mare tutti insieme, perché la compagnia era stata molto gradita. Appena ci allontaniamo la mia compagna mi guarda e mi fa “ma che cazzo fai quella battuta stupida sugli asiatici, con quel ragazzo al tavolo”
Volevo letteralmente morire, sparire, smaterializzarmi…
Inutile dire che al mare il giorno dopo non ci sono mai andato, e non li ho mai più rivisti.
