Stiamo per iniziare e… ” ma hai i boxer? non si può cosi!”. Va nell’altra camera e recupera uno di quei perizomi rosa usa e getta che credo normalmente usino le ragazze per fare la ceretta. Mi invita ad indossarlo, con della carta a coprire il copribile ma vi lascio immaginare. Peli che spuntano ecc, ovviamente. Ci metto 2 minuti per indossarlo visto che a causa delle risate stento a rimanere in piedi.
Non finisce qui. Per sdrammatizzare continuano le battute e ad un certo punto si inizia a parlare di relazioni ecc perchè la ragazza si è appena lasciata ed è in depressione o quasi. La restante ora diventa una seduta di psicoterapia bidirezionale, con lei che si lamenta dicendo “Non ci può essere niente di peggio di questo” e io che le racconto puntualmente storie della mia vita molto più drammatiche delle sue, mentre cerco di tirarla su di morale.
Nel mentre, lei cerca di tenersi a distanza dalle zone hot, ma purtroppo non è cosi facile. Mi trattengo, pensando contemporaneamente alle vittime dell’olocausto e alla mia vita di merda, i discorsi tristi aiutano.