Ho cercato in ogni modo, per quanto una bimba di 8/9 anni possa sistemare la situazione, di nascondere la cosa, cercando di rimanere ferma immobile e lasciare che il grembiulino assorbisse un po’. Alle 12:30 sono corsa via alla velocità della luce e con lo zaino in spalla per non farmi beccare, e per fortuna andavo a casa a pranzo.

Per anni ho tenuto questa cosa per me, non l’ha saputo letteralmente nessuno, se non un giorno, quasi alla fine del liceo, quando parlando con alcuni dei vecchi compagni di classe ho scoperto che fosse successo a molti, e che per alcuni era la norma.