i fatti sono ormai prescritti.

Dopo aver attraversato Italia e Svizzera, entrai in Germania e decisi di fermarmi in un’area di servizio appena dopo Basilea. Poiché si trattava della prima sosta in terra straniera (in Svizzera non mi ero mai fermato) decisi, per precauzione, di inserire il famoso bottoncino: non sia mai che i tedeschi impazziscono e decidono di rubare una macchina italiana, e magari proprio la mia!

Così, tranquillo e rassicurato, andai al bar della piazzola a prendere qualche cosa. E qui iniziano i fatti oggetto dell’autodenuncia. Quando tornai alla macchina successe qualche cosa che la psicanalisi non ha mai definitivamente spiegato: rientrando in macchina mi dimenticai completamente dell’esistenza del bottoncino. Ed infatti la macchina non partì, sembrava morta.

Io mi preoccupai parecchio e cominciai a chiedere aiuto nel parcheggio. Per fortuna vi erano parecchi automobilisti lì intorno che facevano sosta come me e molti si interessarono del caso, tanto che ad un certo punto l’interesse per la macchinetta italica che non partiva divenne una vera e propria gara.