Si susseguono una serie di insulti tra detti autisti e Mario il quale apre lo sportello e dice a mia madre “signora faccia spazio a questa creatura”.
La povera bestia staziona tranquilla vicino a mia madre sconvolta che osserva le unghie affondare nei sedili in pelle, intanto io cerco rifugio dagli insulti cercando una traversa tranquilla per poter finalmente chiamare il padrone del cane, ma purtroppo non risponde mai alle chiamate di Mario, sconsolato. infatti, la sua alternativa, è quella di portarlo in concessionaria. Decido di cercare su google il numero indicato dalla targhetta, e identifico un indirizzo. Partiamo alla volta della casa dei proprietari, e dopo poco ci ritroviamo esattamente dove avevamo trovato il cane.
Praticamente lo avevamo rapito da davanti casa sua
Page: 1 2
Agosto 2020, prometto ai nipotini di 5 e 7 anni di portarli al mare l’indomani…
Tanti anni fa. Villaggio estivo in Calabria. I ragazzi dell'animazione (veramente bravi) ci convincono a…
Quando andavo al liceo ho sempre detestato inglese. Non ero affatto portata per le lingue…
Era agosto/settembre 2015 ero a fare spesa in un centro commerciale....a terra era tutto bagnato…
Estate, tanti anni fa, mattina presto. Un giovane me si reca nel solito bar per…
L'anno scorso, a metà ottobre, ho fatto un viaggio con mio marito e mia figlia…