Facebook mi propone un ricordo di alcuni anni fa che non posso non condividere.
(Per i veneziani: quando si arriva a metà state molto calmi )
Mi sono fatta Roma-Pordenone di notte con Flixbus.
Io seduta vicino a una spagnola.
Arrivati a Venezia Mestre alle cinque del mattino, non sa se deve scendere e mi mostra un foglio.
C’è scritto grossolanamente “Venezia Tronchetto”.
“Uhm. I don’t know what is Tronchetto. You wrote this?”
“Yes, I’m going to Venice.”
“But Venice with a lot of water?”
“Yes!” Sguardo speranzoso in attesa di essere condotta verso la retta via.
“Oh, you wrote it wrong. It’s Traghetto no Tronchetto. Now you have to take the boat.”
Lei si alza, cominciando a ripetere come un mantra: traghedo, traghedo, e scende.

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