10 luglio 2006, il Day After della finale mondiale.
Mi sveglio alle 18 nella casa al mare di un amico che gentilmente mi ha ospitato dopo la devastante serata a base di gin, vodka, tequila, benzina e altri derivati del petrolio. La mia testa vaga leggera e il mio intestino balla la macarena (dettaglio fondamentale della storia).
Tutto nella norma se non fosse che alla sera avrei dovuto vedere una ragazza. Stoico, decido di non poter perdere l’occasione e infatti la serata finisce in macchina in mezzo ad un campo in collina. Senza dovizia di particolari, quando la situazione si fa più frenetica, vuoi per lo sforzo eccessivo, vuoi per la macarena ancora in corso, parte un sonoro “brommopt”.
Page: 1 2
Al nido, colloquio conoscitivo con le maestre di mio figlio. Una di queste era nella…
Nel 2004, quando avevo circa quindici anni, una mia compagna di classe, che credevo amica,…
Sabato, tardo pomeriggio leggermente alcolico, mi metto a scavare per nessun motivo fra gli sms…
Sono lombardo con origini venete e vado in vacanza proprio nel Veneto dove tengo una…
Ero in spiaggia, ho lasciato il mio materassino sotto l’ombrellone, sono andata a pranzare e…