Il bestemmione al pranzo di Natale

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Bestemmie strette tra i denti.

Scaldiamo il cibo e mettiamo in tavola, mangiamo con il giubbino addosso, finiamo il primo e mentre aspettiamo il secondo percepisco che non sto bene, insomma sento un blocco, come un pugno che preme dritto dritto sullo sterno.

Di fronte ho mia suocera seduta, faccio un sospiro tirando aria dentro ai polmoni e invece mi esce un rutto violentissimo giusto in faccia a mia suocera.

Chi mi conosce sa che io non so ruttare, proprio non ne sono capace, ovviamente mi scuso ma anche loro capiscono che non era un rutto ma un blocco derivato dalla digestione bloccata.

Insomma, dopo il rutto tiro un bel porcone e dico: “PD, ca**o io torno a casa!”.

Prendo le pietanze e ci spostiamo a casa mia al calduccio. Per 30 anni non siamo più andati a mangiare da mio cognato.

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Redazione

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