All’uscita dall’aula incontro un collega che non vedevo da tempo, anche lui ha passato l’ultimo, “andiamo a festeggiare, dai!”, ci diciamo, e così ci rechiamo al baretto lì vicino per un paio di Negroni.

“Vuoi non mangiarci dietro qualcosa?”, “Ma sì, facciamoci un kebab!”, e poi anche una passeggiata per smaltire il tutto. Siamo allegri e felici, ora possiamo concentrarci sulla stesura della tesi, finalmente!

“Oh, io ho il treno tra poco, devo andare”, “ah ca**o, pure io, andiamo va’, così facciamo la strada insieme”.

Arriviamo in stazione, biglietteria automatica, due biglietti – uno per Prato e uno per Cesena – ci salutiamo baldanzosi e saliamo sui nostri rispettivi treni ancora euforici per la fine degli studi (non è vero, ma lì per lì lo pensavo).