So che potrebbe non avere senso ma per me era tutto chiaro. Era una frecciata. Io attonita non mi capacito, non è da lui, non lo accetto. Che vuol dire che lui è un genitore migliore di me?

Scrivo alle mie amiche. Inoltro il messaggio e vai con i miei pipponi… le risposte non tardano ad arrivare e sono contro di me. Lo sapevo, stavo esagerando, mi stavo impuntando.

Ore dopo mi sento ancora offesa. Intanto una mia amica mi sottolinea come mio marito evidentemente volesse smorzare. Io: “Bah, sarà”.

Poi a lettere cubitali mi scrive: “Ti ha solo scritto che il pane lo fa meglio lui!”

Il pane. Aveva scritto “pane”, non “padre”.

Mi sono sentita così in colpa e piena di pregiudizi che ho chiesto scusa a mio marito ignaro di tutto (non aveva ancora avuto nessuna risposta al suo messaggio).