Ci sono le due bare e mio fratello sbaglia clamorosamente la fila. Si mette vicino la bara di sinistra, commosso, si soffia il naso e resta lì.
Quando lo vedo, onde evitare figure del cavolo, lo raggiungo e senza dare particolarmente nell’occhio mi metto in direzione dell’altra bara e con una mano gli tiro il giaccone per farlo girare.
Lui mi guarda ma non comprende e, ancora commosso, mi dice: “Hai visto quanto è cambiata? non sembra nemmeno lei!”.
Da buona romana, a denti stretti stretti e sottovoce gli dico: “Mortacci tua, non è lei, è quest’altra!”.
In quel momento lui comprende e si gira.
Solo che quello scambio di parole ci ha fatto venire da ridere.
Restiamo ancora qualche secondo in piedi con le spallucce che iniziano a muoversi perché non riusciamo più a trattenerci e siamo dovuti uscire di corsa con i fazzoletti sul viso per coprirci.
Sono passati una decina di anni ma ricordiamo quell’episodio come uno dei più divertenti della storia della nostra famiglia.
Page: 1 2
Agosto 2020, prometto ai nipotini di 5 e 7 anni di portarli al mare l’indomani…
Tanti anni fa. Villaggio estivo in Calabria. I ragazzi dell'animazione (veramente bravi) ci convincono a…
Quando andavo al liceo ho sempre detestato inglese. Non ero affatto portata per le lingue…
Era agosto/settembre 2015 ero a fare spesa in un centro commerciale....a terra era tutto bagnato…
Estate, tanti anni fa, mattina presto. Un giovane me si reca nel solito bar per…
L'anno scorso, a metà ottobre, ho fatto un viaggio con mio marito e mia figlia…